Un semplice cucchiaio può fare molto di più di quanto immaginiamo: il segreto per debellare un problema sgradevole, spiegato dalla scienza.
I cucchiai sono da sempre fidati alleati in cucina, sia per gustare un piatto dalla consistenza liquida o piccola, che per la stessa realizzazione delle pietanze. Non vi è infatti una sola qualità di questo strumento: esistono i mestoli in legno, i cucchiaini da caffè e quelli che, sebbene sempre in acciaio, di dimensioni più grandi.
E anche i trucchi sono tanti. Per esempio, il cucchiaio in legno viene utilizzato anche per testare la temperatura dell’olio da friggere: basta immergere il cucchiaio dalla parte del manico. Se iniziano a formarsi delle bollicine intorno, significa che l’olio ha raggiunto temperatura ideale per la frittura.
E ancora, il cucchiaio in acciaio può diventare un alleato per separare i tuorli dagli albumi: in questo caso basta rompere l’uovo in una ciotola e, con il dorso di un cucchiaio, raccogliere delicatamente il tuorlo mentre si lascia scivolare l’albume nella ciotola. Insomma, potremmo continuare all’infinito, ma c’è una cosa altrettanto curiosa, l’utilità di strofinare le dita su un cucchiaio in acciaio: il motivo è davvero incredibile, ma altrettanto efficace.
Perché strofinare le dita su un cucchiaio in acciaio: il trucco spiegato dalla scienza
Quando tutto sembra perduto, strofina le dita su un cucchiaio di acciaio e il gioco è fatto: in pochi istanti, quel persistente odore di aglio o cipolla, che sembrava impossibile da eliminare, svanirà come per magia. Come funziona? Semplice.
Quando tagliamo e sminuzziamo aglio e cipolla, le nostre mani entrano in contatto con molecole a base di zolfo, responsabili del famoso odore pungente. Questi composti chimici si legano alla pelle e all’acqua, rendendo difficile rimuoverli con il solo sapone.
Ma ecco il trucco della nonna, che la scienza ha confermato: strofinando le dita su una superficie d’acciaio come quella di un cucchiaio, si innesca un processo di ossidazione catalitica, che spezza i legami di queste molecole di zolfo. In altre parole, il cucchiaio ‘cattura’ l’odore, liberando la nostra pelle da quella sgradevole scia. In pochi secondi possiamo riavere mani fresche e profumate.
Per risultati perfetti, risciacquiamo prima le mani sotto l’acqua corrente per eliminare eventuali residui, poi prendiamo un cucchiaio di acciaio e strofiniamolo con delicatezza sulle dita, insistendo sulle unghie. Una volta fatto ciò, sarà sufficiente lavare le mani con il sapone per eliminare totalmente l’odore. Un semplice trucco, sì, ma che vale la pena provare.