Arrivano aggiornamenti importanti sul fronte Ecobonus: è stato presentato un emendamento alla Legge di Bilancio dopo il taglio previsto dal testo.
Da alcune settimane la Legge di Bilancio 2025 è approdata in Parlamento per gli ultimi passaggi che porteranno all’approvazione definitiva del testo entro la fine dell’anno. Le novità sono diverse e riguardano anche i bonus casa.
Molti di questi, secondo la Manovra, subiranno delle importanti modifiche a partire dal 1° gennaio 2025, compreso l’Ecobonus, l’agevolazione per gli interventi che hanno come obiettivo quello di migliorare il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti. Proprio in merito all’Ecobonus è stato presentato un emendamento per rimodulare le modifiche inserite nella Legge di Bilancio che prevedono aliquote più basse nel prossimo triennio.
Ecobonus, novità in arrivo nel 2025: gli aggiornamenti sulla misura
Nella Manovra che il Governo dovrà approvare entro la fine dell’anno è stato previsto un taglio all’Ecobonus. Attualmente l’agevolazione prevede una detrazione fiscale sino all’85% per gli interventi di efficientamento energetico su edifici esistenti.
Attraverso la Legge di Bilancio, l’esecutivo ha deciso di ridurre l’aliquota per il 2025 al 50% per le prime case, ossia quelle in cui il proprietario ha la residenza anagrafica, e al 36% per gli altri edifici, così come previsto per il bonus ristrutturazione. La detrazione scenderà ancora nel biennio 2026-2027: al 36% per quanto riguarda gli interventi sulle prime case e al 30% per le altre.
Una decisione che ha fatto discutere in questi ultimi giorni tanto che è stato presentato un emendamento alla Manovra, su proposta del partito Forza Italia, che ha come obiettivo quello di rimodulare le aliquote previste all’interno della Legge di Bilancio. In particolare, la proposta è quella di riportare le percentuali al 65% per tutti gli edifici durante il 2025, mentre per il biennio successivo al 36% per le abitazioni principali al 30% per tutti gli altri immobili.
Per capire quale sarà la decisione finale, adesso bisognerà attendere le prossime settimane, quando arriverà l’ok definitivo del Parlamento ed il testo della Legge di Bilancio verrà approvato ufficialmente con le misure che entreranno in vigore dal 1° gennaio del prossimo anno.
Se l’emendamento dovesse essere respinto e il testo della Legge di Bilancio non subire modifiche, per avere accedere alle agevolazioni dal 50 al 85%, entro un limite di spesa ed a seconda degli interventi, previste dall’Ecobonus ci sarà tempo sino al 31 dicembre 2024, poi le aliquote scenderanno. Sembra non vi siano, invece, variazioni per quanto riguarda la tipologia di interventi e le modalità di accesso all’agevolazione.