In inverno non c’è niente di meglio che scaldarsi davanti al camino. Invece che gettare la cenere, si può riutilizzarla in casa in tanti modi utili e preziosi.
Inizia a fare freddo e in tanti stanno cominciando ad accendere i caloriferi in casa. C’è anche chi ha il camino, un oggetto che crea subito un’atmosfera calda e accogliente in casa. La legna che brucia qui crea naturalmente della cenere, che in tanti pensano bene di buttare via.
In realtà, invece che gettarla, la cenere del camino può essere utilizzata in casa in tanti modi utili e preziosi. Ecco come si può impiegare.
Come usare la cenere del camino
Quando si accende il camino in casa, ci si ritrova normalmente alle prese con tanta cenere da smaltire. Invece che buttarla via, questa si può riutilizzare in tanti modi utili in casa e in giardino, così non si sprecano risorse e si risparmia anche un bel po’ di denaro.
Infatti la cenere di legna può essere utilizzata in tante faccende domestiche, un po’ come facevano le nonne un tempo. Unendo la cenere con della semplice acqua di rubinetto si forma la lisciva, un liquido che si può usare per rimuovere le incrostazioni più ostinate dalle stoviglie particolarmente sporche. Se invece si setaccia la cenere in un colino e si aggiungono 3 cucchiai e mezzo di acqua, si otterrà una crema con cui lucidare l’acciaio inox.
Per far tornare più brillanti gli oggetti in argento, invece, basterà unire la cenere con del succo di limone. Dunque la cenere del camino diventa un sostituto naturale ed economico ai comuni detersivi, anche a quelli per bucato. Infatti con questa si possono sbiancare i capi ingialliti.
Oppure si può creare una saponetta, semplicemente aggiungendo acqua e olio di oliva. Inoltre, anche se può sembrare bizzarro, la cenere del camino può essere usata anche in cucina per preparare la melassa d’uva. In 10 kg di uva bisognerà aggiungere 2 cucchiai di cenere filtrata.
Oltre che in casa, la cenere del camino può essere usata anche in giardino o nell’orto come fertilizzante naturale, dato che bilancia il pH del terreno rendendolo più adatto alla coltura di certe piante, ma anche come repellente per le lumache. Evitare invece di usarla con piante come rose, azalee, rododendro e patate dolci. Insomma, invece che buttare via la cenere del camino, si può riutilizzarla in tantissimi modi, per fare del bene al Pianeta, riciclando e non inquinando, e per non spendere soldi inutili.