Quando la puzza di fumo nell’appartamento è proprio intollerabile possiamo provare con alcuni di questi trucchi per risolvere il problema.
I danni causati da quel killer silenzioso che è il fumo di sigaretta ormai sono noti a tutti (o almeno dovrebbero essere così). Secondo le stime dell’OMS il tabacco uccide ogni anno più di 8 milioni di persone in tutto il mondo, un dato che ne fa la principale minaccia per la salute oltre che il primo fattore di rischio per le malattie croniche non trasmissibili.
Ma non sono solo i fumatori incalliti a rischiare grosso. Anche ai non fumatori il tabagismo fa molto male. Basta pensare al fatto che in un anno 1,2 milioni di persone (tra i quali 65 mila bambini) muoiono a causa del fumo passivo. Numeri eloquenti che la dicono lunga sulla pericolosità della sigaretta.
Eppure non sono pochi i fumatori che si ostinano a fumare anche tra le mura di casa. Il problema è che la puzza di fumo impregna praticamente tutta la casa fino a diventare insopportabile e anche i classici deodoranti faticano a rimuovere l’odore da tende e tessuti. Spesso anzi rischiano pure di accentuarlo. Possiamo provare con questi trucchi per risolvere il problema.
Possiamo cominciare arieggiando gli ambienti. L’aria stantia infatti contribuisce a accentuare la puzza. Se l’odore di fumo persiste possiamo aiutare il potere dell’aria fresca aprendo più di una finestra e posizionando un ventilatore davanti a quelle più grandi per accelerare il processo.
Anche i classici rimedi della nonna come l’uso di aceto bianco e bicarbonato possono darci una bella mano. L’aceto ci aiuterà a eliminare la puzza da tende e tessuti. Non dovremo fare altro che riempire alcune ciotole di aceto, lasciandole agire per tutta la notte. Possiamo anche inserire nel cestello della lavatrice qualche goccia di aceto per togliere l’odore di sigaretta dai vestiti.
Invece il bicarbonato sarà in grado di assorbire e mascherare la puzza. Riempiamo di bicarbonato alcune ciotole e piazziamole nei punti strategici della casa. Per amplificarne l’effetto potremo cospargere vestiti e tappezzeria di bicarbonato lasciandolo agire per circa due ore prima di rimuoverlo con l’aspirapolvere.
Un’altra soluzione efficace è quella di igienizzare con il vapore. Se abbiamo un pulitore a vapore potremo usarlo per sciogliere il catrame e le molecole all’origine della fastidiosa puzza di fumo. Attenzione a mantenere una distanza sufficiente rispetto alla superficie da igienizzare per non compromettere il tessuto.
Volendo potremo inserire nel serbatoio del pulitore a vapore anche oli essenziali (rosmarino, mente o tea tree) per lasciare un profumo più gradevole. Infine possiamo tentare di eliminare il cattivo odore di fumo con la tinteggiatura delle pareti. In commercio esistono anche pitture e intonaci anti-fumo e anti-nicotina.
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