In molti stentano a crederci, ma la cosiddetta gravidanza isterica è un ‘fenomeno’ parecchio diffuso: quali sono le cause e come riconoscerla.
Tra i più grandi prodigi a cui possiamo assistere praticamente ogni giorno sulla Terra non si può non annoverare quello di una gravidanza. Si tratta di un miracolo che si ripete ad un ritmo incessante e che consente a tutte le specie animali, uomo compreso, di riprodursi. Nonostante in generale in Italia si facciano pochi figli, anche per come si sta andando a sviluppare tanto l’economia quanto la vita di tutti i giorni, è un qualcosa che è ovviamente noto a tutti. Ci sono, però, alcune pieghe che vanno analizzate e studiate.
Non tutti, infatti, sanno che esiste anche la cosiddetta gravidanza isterica. Per quanto il nome possa indurre le persone a fare delle battutine o ad accennare un sorriso, è un qualcosa di molto più frequente di quel che si possa pensare. E non bisogna ironizzare. Andiamo a vedere, dunque, proprio in ragione di quanto detto fino a questo momento, di che cosa si tratta e quali sono i sintomi che ci indicano che la situazione si va a configurare, per l’appunto, come gravidanza isterica.
Gravidanza isterica: che cos’è e che sintomi presenta
Come è noto, una gravidanza solitamente si accompagna da tutta una serie di sintomi che il corpo lancia e che la madre riesce a recepire al volo. Il tutto, ovviamente, si spiega con l’azione degli ormoni e dei vari organi che devono garantire la crescita del feto. In tal senso, andiamo a vedere che cos’è una gravidanza che venga definita isterica. Si tratta di una situazione clinica in cui la donna è convinta di essere incinta nonostante non ci sia stato nessun concepimento.
Fino a questo punto qualcuno potrebbe pensare che sia, dunque, una semplice convinzione sbagliata di una persona desiderosa di diventare mamma oppure uno scherzo giocato dalla mente. Non basta, però, questo per definire la gravidanza come effettivamente isterica. La donna che viene colpita da questa condizione va a sviluppare in maniera incredibile tutti i sintomi tipici della gestazione, nonostante al suo interno non ci sia una vita che sta crescendo. Di fatto la donna non solo è convinta di essere incinta, ma sviluppa anche tutti i sintomi.
Si tratta di una condizione che è documentata da tantissimi anni e che ha avuto luogo praticamente in ogni contesto etnico e sociale. E’ classificata tra i cosiddetti disturbi somatoformi (le cosiddette malattie psicosomatiche) nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali dell’American Psychiatric Association