La classifica Top manager Reputaion ci parla di alcuni aspetti del nostro paese, Pier Silvio Berlusconi è secondo chi al primo posto?
Diventa importante andare ad analizzare questa graduatoria che vede tra i protagonisti il figlio del Cavaliere ormai scomparso da un anno e mezzo.
Ogni mese l’Osservatorio Top Manager Reputation pubblica una classifica dei manager con la migliore reputazione online e va a fornire dei dati e dei trend da analizzare da parte delle aziende italiane più famose. L’analisi evidenzia come ogni mese le performance vengono analizzate attraverso le capacità manageriali e anche la leadership.
Nell’ultima graduatoria Pier Silvio Berlusconi si è preso la medaglia d’argento, dimostrando come stia facendo un lavoro davvero molto importante e nei minimi particolari. Dalla morte del padre ha ereditato un impero che non è però di facile gestione e su cui sta lavorando con grande professionalità e attenzione. Vedremo se riuscirà a mantenere la posizione e addirittura se guadagnerà il primo posto. Ma chi ci troviamo ora in quel ruolo? Andiamo a scoprirlo.
Pier Silvio Berlusconi secondo tra i top manager, chi è primo?
La classifica dell’Osservatorio Top Manager Reputation vede al primo posto, anche per il mese di ottobre, Andrea Orcel. La classifica è studiata da Reputation Manager S.p.A. S.B. che da oltre dieci anni si propone di monitorare la situazione.
L’amministratore delegato di Unicredit è primo e distanzia di poco Pier Silvio Berlusconi che si posiziona secondo grazie ai ricavi in crescita di MFE. Al terzo posto troviamo invece CLaudio Descalzi con quarto Renato Mazzoncini. Quinto posto per Urbano Cairo, sesto Giorgio Armani, settimo Carlo Messina e poi di seguito Matteo Del Fante, Bruno Cucinelli, Luca de Meo, Alessandro Benetton, Luigi Ferraris, Marina Berlusconi, Cristina Scocchia, Stefano Venier, Renzo Rosso, Pietro Labriola, Francesco Milleri, Luca Dal Fabbro e GIan Maria Mossa.
Quello che guadagna più posti in questo mese è sicuramente Patrizio Bertelli che si posiziona 58esimo, ma scala venti posizioni rispetto al segno precedente. Una classifica che mostra come il paese stia crescendo dal punto di vista economico, raggiungendo dei risultati davvero molto importanti.
Sebbene siamo ancora lontani dal considerarci un paese economicamente sano, gli interventi dell’ultimo Governo stanno portando i loro frutti uniti anche al lavoro incessante dei privati abili a scalare le classifiche, ma soprattutto a impegnarsi nel mondo del lavoro. Speriamo che le cose continuino ad andare in questa direzione.
